Visitare Padova in 1 giorno: ecco cosa vedere
Mostre
Ecco una guida tour dedicata a coloro che vorrebbero visitare Padova, ma avranno solamente un giorno per poterlo fare.
Fortunatamente, Padova racchiude la maggior parte dei propri tesori in uno spazio relativamente piccolo, e permette quindi di ridurre drasticamente gli spostamenti in città.
Itinerario 1 - Totale 2,5 km a piedi
Partenza da Prato della Valle (Indicativamente la zona Sud del Centro di Padova)
1) Partendo da Prato della Valle, una delle piazze più grandi al mondo, possiamo già avere a disposizione alcuni luoghi assolutamente da visitare.
2) Orto Botanico (500 metri)
Via Orto Botanico, 15
A est di Prato della Valle, con una distanza di 500 metri, troviamo l'Orto Botanico di Padova, il più antico orto in Europa, fondato nel '500 e divenuto unostandard adottato successivamente in altre città. Ospita migliaia di piante, con una ricca selezione di piante autoctone, serre tropicali e il museo botanico, dove potrete vedere l'arte della medicina erborista.
3) Basilica di Sant’Antonio (250 metri)
Piazza del Santo
Dopo l'Orto Botanico, a breve distanza, troviamo Piazza del Santo, nella quale si affaccia la famosa Basilica di Sant’Antonio (Basilica del Santo) e rappresenta una delle più grandi chiese del mondo. Nella Piazza del Santo troviamo il monumento equestre dedicato al Gattamelata e realizzato da Donatello.
4) Piazza dei Signori (1 km direzione Nord)
Piazza delle Erbe
Proseguendo a Nord per 1 chilometro dalla Piazza del Santo, arriviamo a Piazza delle Erbe, della Frutta e Piazza dei Signori, cuore del centro storico padovano. Presso Piazza dei Signori troviamo la famosa Torre dell'Orologio del '500, Palazzo del Capitanio, mentre in Piazza della Frutta troviamo il Palazzo della Ragione e una colonna medievale posta a metà di piazza, chiamata Peronio.
5) Palazzo Bò (260 metri, direzione Est)
Via 8 Febbraio 1848, 2
Sede dell'Università di Padova dal 1493. Qui troviamo il famoso Teatro Anatomico, realizzato nel 1595, una struttura particolare usata per l’insegnamento dell’anatomia attraverso la dissezione di cadaveri
6) Caffè Pedrocchi
Via VIII Febbraio, 15
Antico Bar, realizzato nel '700 e menzionato nei moti risorgimentali.
L'8 febbraio 1848, il ferimento al suo interno di uno studente universitario diede il via ad alcuni dei moti caratterizzanti il Risorgimento italiano e che sono ancora oggi ricordati nell'inno ufficiale universitario, Di canti di gioia.
7) Chiesa degli Eremitani (400 m, direzione Nord Est)
Piazza Eremitani, 9
Proseguendo sempre in direzione Nord Est, troviamo la Chiesa degli Eremitani, dedicata ai Santi Filippo e Giacomo, con il Museo Civico agli Eremitani.
8) Cappella degli Scrovegni (100 metri direzione Est)
Piazza Eremitani, 8
La famosa cappella degli Scrovegni, affrescata tra il 1303 e il 1305 da Giotto costituisce uno dei massimi capolavori dell'arte occidentale